Zona 30 km/h
La proposta vuole istituire una zona 30 che consenta ai cittadini di riconoscere l’area come centralità rispetto al quartiere, rimarcando l’identità storica e culturale del luogo con interventi di riqualificazione a favore della sicurezza ciclopedonale, mirati a favorire socialità e convivialità. Gli obiettivi sono individuabili nel riconoscimento dell’area zona 30, la regolazione e limitazione del traffico oltre che la sicurezza anche del percorso ciclopedonale.

circa 130.000 euro (esclusi oneri e costi di progettazione)
CONTESTO
La zona Pescarola-Bertalia è densamente abitata e via Zanardi, nel tratto fra gli incroci con Bertalia/Selva e Agucchi/Canaletta Ghisiliera dove insiste un ricco complesso di negozi ed attività commerciali locali, è soggetta a traffico intenso anche di veicoli industriali.
Alcune abitazioni e negozi sono addirittura sotto il livello della strada.
L’attraversamento pedonale è particolarmente stressante e pericoloso per molte categorie di utenti, così come la percorribilità ciclistica. C’è la necessità di recuperare condizioni di normale vivibilità e socialità, per i residenti di questo nucleo storico, eliminando il traffico industriale parassitario che può essere convogliato nell’asse Agucchi, Lazzaretto, Manzi/Terracini e successivamente nella Nuova Roveretolo in costruzione e nel raccordo dell’Asse Sud-Ovest con il Nuovo Svincolo Lazzaretto della Tangenziale in avanzata progettazione.
DOVE DEVE ESSERE REALIZZATO
Il progetto sarà realizzato nel nucleo storico conosciuto come Pescarola Ca’Bianca, località Bertalia e delimitato come segue :
- da Nord, incrocio Via Agucchi/Via Zanardi
- da Sud, incrocio Via di Bertalia/ Via Zanardi/Via Selva di Pescarola
- da Est, incrocio Via Benazza/Via Selva di Pescarola
- da Ovest, incrocio Via Agucchi/Via di Bertalia
Esiste anche un problema di percorribilità di via dalla Volta strada, attualmente a doppio senso con larghezza 2,60 metri senza marciapiedi, che potrebbe diventare senso unico se congruo con la diminuzione del rischio.
OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI
La proposta vuole istituire una zona 30 che consenta alla cittadinanza di riconoscere l’area come centralità, di rimarcare l’identità storica e culturale del luogo, con interventi di riqualificazione a favore della sicurezza ciclopedonale, mirati anche a favorire socialità e convivialità. Essendo inserita come già detto in un contesto interessato da cantieri in corso di realizzazione e da alcuni progetti in via di esecuzione, si tratta di integrare la zona 30 Bertalia Pescarola alle opere in via di completamento e all’interno di detta zona 30 privilegiare i percorsi di raccordo tra le aree a verde pubblico, i percorsi casa-scuola e per il raggiungimento delle fermate del trasporto pubblico.
Obiettivi: riconoscimento area zona 30; regolazione e limitazione del traffico; sicurezza del percorso anche ciclopedonale.
QUALI BENEFICIARI
Cittadini residenti e in generale chi usufruisce della viabilità della zona.
DESCRIZIONE PROGETTO
La proposta consiste nella creazione di un’area zona 30, denominata Bertalia Pescarola, con accessi da:
- Est, incrocio via Benazza-via Selva di Pescarola
- Ovest, incrocio via Bertalia-via Agucchi
- da Nord, incrocio via Agucchi-via Zanardi*
- da Sud, incrocio via Bertalia-via Zanardi-via Selva di Pescarola*.
La zona 30 Bertalia Pescarola:
1) Comprende un segnalatore di velocità per i veicoli in provenienza dalla Noce
2) Sposta il semaforo attualmente esistente all’incrocio Zanardi – Borre – Ca’ Bianca all’incrocio Zanardi – Agucchi (se necessario oppure sostituito da segnaletica orizzontale o da micro-rotatoria) *
3) Mette in sicurezza l’attraversamento pedonale alla confluenza del varco pedonale Ca’ Bianca via Zanardi tra i civici 192 e 215/A, dove oggi l’impianto semaforico è sprovvisto di segnaletica orizzontale di attraversamento (intervento è già previsto all’interno di un progetto in esecuzione che consiste nel tracciamento di nuovo attraversamento pedonale semaforizzato compreso nell'impianto semaforico esistente);
4a) Ri-colloca l’attuale passaggio pedonale all’altezza del Parco Kolletzek per collegare più direttamente i due parchi a cavallo della strada
4b) Inserisce un quarto passaggio pedonale all'incrocio tra via Cà Bianca e via Zanardi *
5) Integra la prima parte di via Agucchi (ca 100 m), in quanto ad alta concentrazione di passaggi pedonali, dovuti alla presenza del centro diurno e dei Centri Sociali e Sportivi *
6)* Instaura il divieto di transito per veicoli oltre i 35 q.li escluso quelli con destinazione Zone Artigiana e Commerciale delle vie Selva di Pescarola e Ca’ Bianca
7) Istituisce un divieto di sosta sulla parte destra di via di Bertalia, dalla intersezione con via delle Borre fino alla confluenza in via Agucchi. In quel tratto di strada particolarmente stretto insistono sia la Parrocchia di S. Martino di Bertalia, sia l’accesso al parcheggio di servizio del complesso parrocchiale, sia la scuola materna San Benedetto XIV; lo spigolo della vecchia chiesa crea una discontinuità nel marciapiede
8) Crea un rialzo della carreggiata stradale allo sbocco del vialetto di Ca’ Bianca su via Selva di Pescarola con l’ingresso delle scuole Silvani
9) Crea un rialzo della carreggiata stradale all’attraversamento di via Ca’ Bianca altezza edicola (un attuale progetto di sistemazione di un tratto di via Ca’Bianca prevede un attraversamento “tradizionale”);
10) Crea un rialzo della carreggiata stradale all’attraversamento via Borre altezza ingresso Parco Kolletzek (un attuale progetto di sistemazione di un tratto di via delle Borre prevede già un attraversamento ciclo-pedonale rialzato che potrà subire qualche modifica nei limiti di fattibilità di un appalto già in essere);
11) Elimina lo scalino e crea un attraversamento ciclopedonale per l’uscita del parco Kolletzek tra civici 15 e 17 di via di Bertalia, intervento previsto dal progetto per la Nuova Roveretolo per l’uscita tra civici 11 e 1, percorso naturale per chi vorrà recarsi alla futura stazione del People Mover (subordinatamente alla presenza di un percorso ciclo-pedonale sul lato opposto di via di Bertalia)
Dovendo intervenire su spazi limitati frequentati da tutte le categorie di utenti stradali (cfr via Ca’ Bianca), la zona 30 eviterà di ingombrare i lati della strada (marciapiedi o altro) con cartellonistica o segnaletica verticale. Privilegia la marcatura orizzontale e solo se è necessaria. Predilige le piazzette dette di convivialità e le micro-rotatorie in sampietrini e per la marcatura vernici e materiali ad alta resistenza (di nuova concezione).
ARREDI, ATTREZZATURE E TECNOLOGIE NECESSARIE
- Sedimento stradale, dissuasore o rialzo alle zone di accesso
- Segnaletica visiva anche con indicatore di velocità
- Cartellonistica