Rendicontazione e progetti da attivare nel quartiere Savena
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Giovedì 7 aprile presso la scuola di teatro Galante Garrone sono stati presentati gli esiti dell'analisi delle proposte dei partecipanti al processo di Collaborare è Bologna avviato con la Festa della Collaborazione del 16 maggio 2015, proseguito con la fase denominata ‘Disegniamo insieme la nostra città’. In questi incontri, dopo la presentazione dei risultati delle politiche nei territori, i cittadini e le cittadine hanno potuto dare conto delle iniziative in corso e presentare proposte e bisogni.
Alcuni dati e materiali relativi al quartiere Savena (primo incontro giovedì 19 novembre 2015, di cui trovate alcune foto):
- 58 schede individuali e 9 di gruppo presentate;
- aree e dipartimenti del Comune coinvolti per la fase di analisi delle proposte: Direzione generale – Area Affari Istituzionali e Quartieri – Area Cultura e Rapporti con l’Università – Area Benessere di Comunità / Istituzione per l’inclusione sociale – Area Educazione e Formazione / Istituzione Educazione e Scuola – Dipartimento Riqualificazione Urbana – Dipartimento Cura e Qualità del Territorio – Dipartimento Economia e Promozione della Città;
- 5 aree di intervento per le quali è prevista l'attivazione un “cantiere di collaborazione” all'interno di un laboratorio di quartiere:
- Arno e Ortolani
- Fossolo
- Due Madonne
- Via Abba
- Toscana e San Ruffillo
- 6 priorità
- Sostenere le iniziative di comunità nella parte centrale del quartiere attraverso la realizzazione di una scuola secondaria di primo grado in via Udine e il recupero di strutture esistenti come la parte inagibile della Scuola di Pace o gli immobili Acer nell’area di via Portazza per dare risposta alla necessità di spazi da destinare a eventi socio-culturali, percorsi di formazione e sostegno alle giovani imprese creative.
- Creare nuove opportunità di aggregazione al Fossolo promuovendo l’animazione territoriale e riqualificando le strutture dedícate all’attività sportiva e ricreativa in generale.
- Valorizzare gli spazi aperti nell’area Due Madonne in collaborazione con le realtà attive sul territorio per la sistemazione delle aree verdi, la cura degli impianti sportivi e la sperimentazione degli orti.
- Favorire l’inclusione sociale con la costruzione di reti integrate fra vari soggetti del territorio quali comitati, scuole, associazioni e imprese con particolare attenzione alle aree con alta densità di edilizia pubblica come il distretto di via Abba.
- Migliorare la vivibiltà sull’asse via Murri e via Toscana grazie al completamento dei lavori sul percorso della Lungo Savena che ridurrà il numero dei veicoli in transito. Anche per l’area della stazione S.Ruffillo sono previste opere di adeguamento interne (marciapiedi, pensiline, ascensori) e opere per l’accessibilità pedonale e ciclabile esterna.
- Rigenerazione di strutture esistenti nell’area San Ruffillo: ex-caserma Mazzoni, scuole Tambroni, villa Mazzacorati
In allegato e scaricabili, tutti i materiali distribuiti e illustrati all'evento con le criticità emerse e i progetti da attivare.
Qui potete accedere al report di tutte le proposte emerse grazie alla partecipazione di circa 1200 cittadini con 473 proposte singole e 73 di gruppo frutto del lavoro di più soggetti che in queste schede hanno delineato progetti condivisi e bisogni dei territori. Il resoconto riporta una sintesi delle proposte contenute nelle schede individuali e nelle schede di gruppo, e le rappresenta entrambe in una mappa completa della città, dando conto della diffusione sul territorio delle opportunità di collaborazione.