Vicino ai monumenti, alle aree commerciali, al posto delle moto nelle aree pedonali
Promotore: EMANUELE CAPRARARastrelliere vicino a tutti i monumenti (e non davanti, dove sarebbe meglio eliminare ogni tipo di sosta. Esempio sbagliato Corte Isolani…) così si possono spingere i ciclisti a non legare le bici ad un palo nelle zone di pregio: piazza Santo Stefano, Mercanzia, San Petronio, Musei, portico dei Servi. Per la zona della Mercanzia propongo vicolo Sampieri, al posto delle moto, anche perché quella stradina è frequentatissima da turisti e pedoni che vanno dal centro a piazza Santo Stefano e trovano intralcio nella ingombrante presenza delle moto e nel via via di motori.
Rastrelliere nei pressi (e non sulla via principale, dove sarebbe meglio eliminare ogni tipo di sosta) di tutte le aree di shopping: via indipendenza, Ugo Bassi, Quadrilatero, Rizzoli, D’Azeglio, Mercato delle Erbe, piazza Cavour, piazza 8 agosto, agli inizi della T (utile nei T-days), ecc. Tutte zone, eccetto l’area dentro al Quartiere San Vitale, oggi poco provviste di rastrelliere rispetto alla potenziale domanda.
Rastrelliere al posto di tutti gli stalli moto dentro le aree pedonali o riservate ai soli residenti (sembra un paradosso, ma ce ne sono ancora molti: via D’Azeglio pedonale, via de' Musei, via San Gervasio, Zamboni-Ghetto-Oberdan, via Manzoni, ecc.)