Copenaghenize Bologna

La rivoluzione a pedali passa da Irnerio
Descrizione: 

L’intento del progetto è di supportare Bologna nel suo “ritorno al futuro”, sperimentando soluzioni innovative a misura di persona. Il progetto è rivolto all'utenza debole della strada, affinché possa muoversi in sicurezza e su percorsi lineari e comodi, per favorire spostamenti a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici. Si prevede, in particolare, di realizzare in Via Mascarella e Via di Borgo San Pietro delle linee d'arresto avanzate per le biciclette (le cosiddette "case avanzate"), delle barre poggia-piedi, dei tombini a raso e la manutenzione del manto stradale.
 

Edizione Bilancio Partecipativo 
2018
Arredi urbani, Manutenzione, Miglioramento mobilità urbana
Costi 

Circa 130.000€ (esclusi oneri)

Quartiere 
Santo Stefano
Immagini 
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Area tematica 
Quartiere 
Santo Stefano
Zona Irnerio e in particolare le strade che incrociano via Irnerio (via Mascarella, via di Borgo San Pietro etc.)
Scheda e allegati: 
Obiettivi e attività di progetto: 

CONTESTO
L’area di via Irnerio e dintorni è molto trafficata e vede un grande passaggio di automobili e autobus. La strada è stata sistemata da poco, ma le sue caratteristiche favoriscono l’alta velocità dei veicoli, con scarsa sicurezza per ciclisti e pedoni. Anche nelle zone circostanti il traffico è elevato, il manto stradale non sempre è regolare e ci sono sempre molte auto parcheggiate, alcune anche in doppia fila.

BENEFICIARI
I beneficiari primari del progetto saranno i ciclisti e i pedoni che attraversano la zona Irnerio

DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto propone la realizzazione di aree o intere strade “a prova di ciclista”  grazie all’introduzione di:
“case avanzate” su via Mascarella e via di Borgo San Pietro, non su via Irnerio o in strade dove generano equivoci o interferenze con il servizio di trasporto pubblico
“barre poggia-piedi” nelle stesse vie;
la realizzazione di “caditoie a raso”;
manutenzione del manto stradale nelle strade in cui realizzare le case avanzate.

Il progetto vuole essere un’azione pilota sperimentale che si pone l’obiettivo di interessare in futuro anche strade più centrali e/o trafficate della città.
Le “case avanzate” sono linee di arresto semaforico per biciclette che si collocano in posizione avanzata rispetto a quella delle auto. Evitano che i ciclisti respirino i gas di scarico delle automobili ferme e favoriscono la partenza quando scatta il verde del semaforo, evitando anche intralci per la circolazione.
Le “barre poggia-piedi” sono delle installazioni a pavimento collocate in prossimità delle aree di arresto semaforico che permettono ai ciclisti di appoggiare i piedi durante l’attesa e avere un maggior slancio nella ripartenza assicurando maggior sicurezza e comfort.
Le “caditoie a raso” sono caditoie che differentemente da quella tradizionali a forma quadrata hanno uno sviluppo lineare parallelo alla direzione della carreggiata così da non intralciare la traiettoria delle biciclette durante la marcia evitando sobbalzi e garantendo quindi una maggior sicurezza e fluidità nella conduzione.

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