Connessioni al parco
Con il progetto si intende migliorare la vivibilità del parco, attraverso una maggiore accessibilità e praticabilità degli spazi per i giovani e per le famiglie. l’obiettivo è promuovere l’accesso a internet fra i cittadini e contemporaneamente incentivare la comunicazione e la socializzazione tra i fruitori del parco, coinvolgendo i giovani in progetti educativi di espressione artistica e promuovendo percorsi sportivi che abbiano al centro l’inclusione e la lotta alle discriminazioni.

circa 100.000 euro (esclusi oneri e costi di progettazione)
CONTESTO
Il Parker Lennon è un giardino pubblico molto vissuto in un’area densamente abitata. Rispetto ad altri giardini si caratterizza per una forte presenza di adolescenti e preadolescenti. Si sono registrati episodi di bullismo, sessismo, razzismo tra ragazzi.
Da alcuni anni sono diverse le realtà associative che intervengono su quel giardino, proponendo l’attività sportiva come veicolo di inclusione e socialità sana.
OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI
Migliorare la vivibilità del parco, attraverso una maggiore accessibilità e praticabilità degli spazi per i giovani e le famiglie. Promuovere l’accesso a internet fra i cittadini e contemporaneamente incentivare la comunicazione e la socializzazione tra i fruitori del parco. Coinvolgere i giovani in progetti educativi di espressione artistica. Promuovere percorsi sportivi che abbiano al centro l’inclusione e la lotta alle discriminazioni.
QUALI BENEFICIARI
Residenti dell’area interessata e fruitori della zona per ragioni di studio o lavoro.
Tutti i residenti della zona con particolare attenzione verso bambini, preadolescenti e adolescenti.
DESCRIZIONE PROGETTO
Il progetto punta a completare la riqualificazione del parco partendo dalla valorizzazione di spazi, strutture ed esperienze già esistenti.
Interventi:
- Wi-fi nel parco nell’area di fronte alla Torretta
- Interventi di manutenzione degli spogliatoi interni,
- Valorizzazione dello spazio esterno agli spogliatoi attraverso una migliore illuminazione
- Implementazione di arredi urbani di forma rotonda o altra forma inclusiva in tutto il parco per accogliere le famiglie che abitano nella zona. La disposizione di tavoli rotondi (la cui forma favorisce la socializzazione), possano diventare luogo d’incontro per i giovani
- Interventi di manutenzione e illuminazione della parte di parco (tra Via Sacco e Via Fregoli, adiacente al centro Zonarelli) al fine di utilizzare lo spazio per varie attività sportive (es.rugby, calcio, calcio gaelico)
- Recinzione del campo ‘Elia Do’ che funzioni anche da supporto per progetti artistici realizzati dai ragazzi delle scuole o del centro di aggregazione
- Realizzazione di percorsi pedonali per migliorare l’attraversamento del parco, soprattutto nelle zone meno frequentate (zona sud del parco verso la ferrovia)
EVENTUALI ARREDI, ATTREZZATURE E TECNOLOGIE NECESSARIE
- Tavoli
- Sedie
- Tecnologie per wi-fi
- Sistemi di illuminazione