Domande frequenti
Perché partecipare al Bilancio Partecipativo del Comune di Bologna?
Potrai partecipare e far votare proposte finanziabili da Bilancio del Comune. Il bilancio partecipativo, come parte integrante del generale processo di programmazione strategica ed operativa del Comune, nella fase di rendicontazione delle proposte approvate sarà occasione per conoscere meglio il Bilancio del Comune di Bologna.
Quali spese possono essere finanziate?
L'ambito delle scelte cui i cittadini sono chiamati a concorrere è quello delle spese in conto capitale in generale; a titolo esemplificativo: manutenzione straordinaria, riqualificazione/riorganizzazione di spazi, rigenerazione urbana, opere pubbliche, attrezzature/arredi.
Chi può partecipare al Bilancio partecipativo? Chi può votare le proposte?
Tutti possono inviare e condividere con il Comune delle proposte di intervento.
Nel mese di ottobre, si apre la fase di voto. In conformità a quanto previsto dallo Statuto (art.3 comma 1), oltre ai cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Bologna, partecipano al processo del bilancio partecipativo:
- i cittadini residenti nel Comune, non ancora elettori, che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età;
- i cittadini non residenti, ma che nel Comune esercitino la propria attività prevalente di lavoro e di studio;
- gli stranieri e agli apolidi residenti nel Comune di Bologna o che comunque vi svolgano la propria attività prevalente di lavoro e di studio.
Per abilitarsi al voto, il cittadino deve seguire una semplice procedura online in cui deve indicare qual è il proprio quartiere di riferimento (che può essere quello di residenza, o quello in cui lavora o studia). Ogni proposta ammessa al voto ha una pagina descrittiva, in cui è indicato il quartiere di riferimento con materiale di approfondimento. Il voto voto diretto avverrà sul questo sito web o in luoghi con voto assistito che verranno comunicati in questo sito web.
Che cosa fare per partecipare agli incontri di presentazione delle proposte?
Basta presentarsi agli incontri definiti sul calendario: lavorerai insieme a tecnici del Comune esperti di coprogettazione.
Che cosa sono i laboratori di coprogettazione?
I Laboratori di coprogettazione sono degli incontri dove si discutono le proposte arrivate nella prima fase, si definiscono le priorità ed elaborano proposte da ammettere al voto.
Quali progetti sono sottoposti a votazione?
Dopo la fase di coprogettazione, le proposte emerse vengono analizzate, approfondite e verificate dai tavoli tecnici del Comune. Vengono ammesse al voto solo quelle che soddisfano criteri di sostenibilità tecnica ed economica e i loro tempi di realizzazione.
Chi può votare?
Al voto previsto a ottobre e novembre potranno partecipare i maggiori di 16 anni, tutti coloro che lavorano a Bologna e i cittadini di origine straniera purché siano residenti, con un voto diretto sul sito web o in luoghi con voto assistito che verranno comunicati in questo sito web
Come vengono scelti i progetti vincitori?
Per ciascun quartiere, i progetti vincitori sono quelli che hanno ottenuto più voti.
Chi organizza il Bilancio Partecipativo?
La Giunta comunale, sentita la Conferenza dei Presidenti dei Consigli di Quartiere, ha deliberato l'avvio del processo del bilancio partecipativo definendone le modalità di coordinamento.
La Conferenza dei Presidenti dei Consigli di Quartiere assolve il compito di monitorare l'andamento del processo e concorda con la Giunta eventuali modifiche, integrazioni e/o adattamenti che si rendessero necessari per garantire l'esito positivo dell'intero processo.
Il Consiglio di Quartiere concorre a determinare le modalità di coinvolgimento dei cittadini, adattando il processo del bilancio partecipativo alle caratteristiche del territorio.
Il Presidente del Consiglio di Quartiere integrare il quadro delle informazioni per i cittadini, predisposte per l’avvio del processo del bilancio partecipativo, con elementi riguardanti specificamente il territorio, al fine di fornire ai soggetti interessati conoscenze e indicazioni necessarie per la maturazione delle scelte cui sono invitati a concorrere.
Il supporto e coordinamento del Processo è dell’Ufficio per l’Immaginazione Civica/Urban Center di Bologna.
C’è un organo di garanzia del processo?
Al fine di assicurare l’imparzialità e l'adeguatezza del processo del bilancio partecipativo, il Comune ha affidato a Ces.co.com, centro di ricerca di Sociologia, le funzioni di supervisione, di supporto metodologico e di garanzia.
Come vengono finanziati i progetti vincitori?
Per ciascun Quartiere saranno scelte le proposte più votate fino a concorrenza delle risorse disponibili.
Le intere risorse destinate ad ogni Quartiere, inclusi eventuali risparmi che potrebbero emergere in fase di progettazione/esecuzione ed ulteriori risorse integrative eventualmente disponibili, sono utilizzate per finanziare proposte del Quartiere stesso.
La proposta più votata sarà interamente finanziata. Nel caso in cui il budget della proposta più votata sia inferiore alla cifra destinata al Quartiere, la quota rimanente verrà assegnata a proposte successive in ordine di graduatoria e tenuto conto della compatibilità con le proposte selezionate. Qualora il budget della seconda proposta sia più alto delle risorse disponibili, saranno realizzati solo gli interventi dotati di autonomia funzionale all’interno di quella proposta che rispondono al criterio della maggiore fattibilità, tempestività di esecuzione e immediata fruibilità per i cittadini. In mancanza di interventi aventi tali caratteristiche, le risorse ancora disponibili verranno assegnate – rispettando l’ordine della graduatoria – alle proposte in grado di soddisfare il requisito dell’autonomia funzionale.
In caso di opere pubbliche, il Comune provvede all'inserimento delle proposte scelte nel piano delle opere pubbliche, alla relativa progettazione ed attuazione. In caso di manutenzioni straordinarie, acquisto di attrezzature, arredi, beni di investimento si provvede all’assegnazione delle risorse all'area/settore/servizio competente.
Come faccio a scoprire a quale Zona appartengo?
Anzitutto devi scegliere se ti interessa il luogo in cui abiti, studi o lavori. Poi, per capire in quale quartiere si trova, puoi consultare la mappa dei quartieri.
Posso partecipare anche se risiedo fuori dal Comune di Bologna?
Sì, la residenza non è un requisito ma è necessario lavorare o studiare a Bologna. Per votare le proposte, però, ti verrà chiesto di indicare tramite un form online qual è il quartiere dove lavori o studi. Quello diventerà il tuo quartiere di riferimento per il processo del Bilancio Partecipativo.