concluso

L’oggetto che non getto, terza edizione – Quartiere Santo Stefano

Promosso da: 
da 03/02/2020 a 19/11/2020

Sintesi del patto

L’Associazione Visuali ha sottoscritto un patto di collaborazione per effettuare attività di rigenerazione degli oggetti inutilizzati.

In collaborazione con le scuole superiori di secondo grado, si interverrà sulla realtà degli oggetti smarriti cui va data la possibilità di una seconda vita con un riutilizzo mirato. Il tema di questa seconda edizione è legato ad aspetti ambientali di carattere globale, che hanno come centro l’Amazzonia.

Forme di Sostegno:

  •  l’utilizzo dei mezzi d’informazione del Comune per la promozione e la pubblicizzazione delle attività;
  • la possibilità per il cittadino, al fine di fornire visibilità alle azioni realizzate, di realizzare forme di pubblicità, secondo le modalità concordate con il Comune, quali, ad esempio, l'installazione di targhe informative, menzioni speciali, spazi dedicati negli strumenti informativi del Comune
  • la formazione o l’affiancamento da parte del personale del Comune ai Cittadini nell’attività di co-progettazione;
  • semplificazioni di carattere procedurale in relazione agli adempimenti che i Cittadini attivi devono sostenere per l’ottenimento dei permessi strumentali alla realizzazione delle azioni concordate, comunque denominati o esenzioni ed agevolazioni in materia di canoni e tributi locali direttamente derivanti dalle attività concordate (in base all’art. 20 del Regolamento, all'art. 24 del DL 133/14 e all’art. 190 del Codice dei Contratti) e strumentali alla realizzazione delle stesse o all’organizzazione di piccoli eventi e agevolazione delle iniziative di promozione e di autofinanziamento volte al reperimento di fondi, o funzionali ad aumentare il coinvolgimento della cittadinanza nelle azioni di cura condivisa;
  • accesso all’utilizzo degli spazi comunali (sale di Quartiere) a titolo gratuito, temporaneo e non esclusivo, in base all'art.21 del Regolamento, con il solo onere dei costi - ulteriori rispetto alle cosiddette spese vive - indicati o prescritti relativamente all'utilizzo delle sale (p.es: spese di guardiania);
  • un contributo di carattere finanziario, a titolo di concorso, nei limiti delle risorse disponibili, a copertura dei costi da sostenere per lo svolgimento di azioni dirette alle azioni di rigenerazione di beni comuni (gli oggetti smarriti); e per far fronte a necessità non affrontabili con sostegni in natura, come meglio specificato nell'avviso pubblico, nel limite massimo di € 1.500

 

A cura di: Associazione Visuali

Ambito Territoriale: Quartiere Santo Stefano

Aggiornamenti

Proposta: L’oggetto che non getto terza edizione

L'Associazione VisuALI presenta la terza edizione del progetto l'oggetto che non getto, con l'obiettivo di far rivivere in brevi racconti scritti dagli studenti delle classi delle scuole di secondo

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