Il giardino di Ilaria: un progetto "a sei zampe"
Il progetto prevede di creare un nuovo spazio di aggregazione, soprattutto per bambini, giovani, persone attente al rapporto tra ambiente, animali e uomo, a partire dall’area di sgambamento cani esistente. Ravvivando e rendendo maggiormente utilizzata l'area si contribuirebbe anche alla cura migliorando le condizioni, anche durante le ore notturne.

Circa 50.000 € (esclusi oneri)
CONTESTO
La motivazione principale alla base del progetto è che esiste già un’area di sgambamento di 1200 mq ed è molto frequentata dai residenti. Al momento l’area è utilizzata principalmente da proprietari di cani, residenti che vivono nei condomini limitrofi e studenti del Serpieri come “luogo di passaggio”. L’area è interamente pedonale, ci sono alcune panchine ma sono insufficienti, manca una fontana per i cani e non c’è illuminazione.
BENEFICIARI
I cittadini, proprietari di cani e non, bambini e ragazzi che vogliono conoscere il mondo della cinofilia e aprirsi al mondo del volontariato in campo ambientale e animale.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
L’area potrebbe essere maggiormente utilizzata da parte dei proprietari dei cani, anche in orari notturni/serali, e dai cittadini del quartiere che lo considererebbero un “prolungamento” del loro giardino condominiale. L’area potrebbe quindi diventare un’aula extra-scolastica aperta per lezioni a tema cinofilo gratuito per gli studenti dell’IC4.
Nello specifico il progetto prevede:
- l’introduzione di impianti di illuminazione su via Shakespeare (circa all’altezza del civico 23, in prossimità dello sgambatoio e nella zona verso il centro sportivo Biavati area completamente al buio);
- rendere la zona più accogliente e utilizzabile dai cani e dai loro padroni grazie all’installazione, all’interno dell’area dello sgambatoio, di una fontanella “automatica” per cani;
- introdurre altre panchine sul percorso già tracciato all’interno del parco e l’aumento del numero di cestini, in particolare nell’area circostante lo sgambatoio.